È stato fissato al 6 maggio l’interrogatorio di garanzia per Alberto Angelini, il farmacista arrestato sabato scorso dai carabinieri di Ascoli a seguito delle indagini coordinate dal pm Annalisa Giusti, nell’ambito dell’inchiesta “Green pack2”.
L’accusa nei confronti del professionista di 41 anni è quella di falsità ideologica. Per la Procura di Ascoli avrebbe rilasciato “green pass” senza eseguire realmente i test. Con lui sono finite nell’occhio degli inquirenti anche due sue collaboratrici che avrebbero, in un paio di occasioni, concesso la certificazione verde pur sapendo che le persone in questione non si erano sottoposte a tampone.
Farmacista e collaboratrici sono indagate per falso ideologico così come altre 15 persone iscritte nel registro degli indagati per aver chiesto ed ottenuto i falsi green pass.