Era l’8 aprile scorso quando un 30enne indiano, residente a Porto San Giorgio, si è presentato presso la Stazionge dei carabinieri per denunciare di essere stato truffato. Tramite un sms e poi una telefonata, il suo conto corrente postale era stato svuotato.
Vista l’ entità della cifra sottratta, 5.270 euro, gli uomini dell’Arma si sono subito mossi attraverso analisi bancarie e di tabulati telefonici e, nel giro di poche settimane, hanno individuato il truffatore. Il giovane uomo, un 19enne della provincia di Taranto, dopo aver fatto arrivare al 30enne indiano un sms in cui diceva che il suo conto era bloccato, lo aveva chiamato al telefono, qualificandosi come operatore delle poste e guidandolo passo dopo passo, attraverso un link ed ina serie di operazioni, a sbloccare il conto mentre invece, altro non ha fatto che trasferire il denaro del malcapitato in maniera di entrarne in possesso.
L’uomo è stato quindi denunciato all’autorità giudiziaria.