Sono stati fissati per giovedì mattina gli interrogatori di garanzia dell’insegnante di sostegno e dell’assistente alla comunicazione che si trovano ai domiciliari con l’accusa di maltrattamenti pluriaggravati ad una alunna autistica dell’Istituto superiore di Tolentino (Macerata).
Le due donne, difese dall’avv. Diego Casadidio, respingono le accuse e contestano la ricostruzione fatta dai carabinieri che hanno indagato su vari episodi, avvalendosi anche di intercettazioni ambientali e videocamere nascoste.
Di fronte agli elementi raccolti dagli investigatori, coordinati dalla pm Rita Barbieri, il gip Claudio Bonifazi ha disposto gli arresti domiciliari. È lo stesso gip di fronte al quale le due indagate potranno offrire la loro versione dei fatti nell’interrogatorio di garanzia.
L’inchiesta era partita dalla segnalazione di un’atra docente ed alla direzione dello stesso istituto. L’assistente, che fa parte di una cooperativa, segue l’alunna da molti anni, l’insegnante di sostegno ha cominciato a occuparsene lo scorso anno. Secondo il loro legale, la minorenne era seguita sulla base delle indicazioni di una equipe medica e in collaborazione con le famiglia.