ANCONA – Marco Tamberi salta 2.30 al Golden Spike di Ostrava. Il modo migliore per festeggiare i suoi 30 anni. Vittoria che sa pure di buon auspicio in vista del Golden Gala di Roma in programma il 9 giugno allo stadio Olimpico, dove il saltista anconetano ritroverà l’altro campione olimpico Mutaz Barshim.
E dopo l’affermazione in Ceca, l’Azzurro ha detto ai microfoni della Fidal: “Sono contento, ci voleva proprio questo risultato perché avevo cominciato la stagione in maniera un po’ zoppicante. Ero super carico, mi sono sentito veramente bene in riscaldamento e ho iniziato la gara con la convinzione di poter saltare molto in alto. Poi in realtà ho un po’ pasticciato con la tecnica, i salti del pre-gara li considero i migliori, insieme al primo dei tre tentativi sbagliati a 2,34. Comunque, era fondamentale saltare almeno 2,30. Questa misura avrei voluto farla a Trieste per regalarla al pubblico italiano ma ora penso soltanto al Golden Gala, non vedo l’ora di sentire il calore del tifo, le curve e le tribune piene di passione, sarà qualcosa di unico” ha concluso Tamberi.