Lesioni aggravate dai futili motivi. Con questa accusa è stato arrestato un 31enne disoccupato.
Dopo due giorni di indagini da parte dei carabinieri, sulla base di un’aggressione avvenuta nei pressi di un locale estivo del lungomare, l’uomo è finito ai domiciliari con braccialetto elettronico.
Secondo l’accusa domenica sera avrebbe picchiato un 19enne, prendendolo a pugni e calci in due riprese a distanza di circa 10 minuti tanto da provocargli ferite e traumi giudicate guaribili in 40 giorni. Per il 19enne si è reso necessario il ricovero e l’intervento chirurgico per ridurre l’entità delle fratture.
Tutto sarebbe nato da un banale “sgarro”.