ANCONA – Il questore di Ancona ha emesso tre Daspo urbani a seguito della rissa avvenuta lo scorso 27 marzo a piazza del Plebiscito. Responsabili sono tre giovani anconetani che, in preda all’alcool, avevano provocato grave turbamento all’ordine ed alla sicurezza pubblica.
Le misure disposte dal questore hanno colpito tre persone già gravate da precedenti di polizia specifici, le cui condotte costituiscono un concreto pericolo per la sicurezza dei cittadini. Per questo motivo è stato loro inibito l’accesso alla piazza del Plebiscito, teatro della rissa, ma anche alle vie limitrofe come via Bonda, via Catena, via Pizzecolli e via della Loggia, con divieto per gli stessi di accedere, per un anno, ai locali di pubblico intrattenimento, ovvero dove si somministrano alcolici.
Il Daspo urbano, rappresenta la misura di prevenzione più idonea a frenare i comportamenti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica, che avvengano nei centri cittadini ed ha il fine di impedire reati, soprattutto da parte di soggetti segnalati per comportamenti violenti commessi sotto l’effetto di alcolici.
Il Questore della provincia di Ancona afferma: “Assicurare l’ordine e la sicurezza dei cittadini nei luoghi del vivere quotidiano, preservare la comunità da eventi violenti è la missione che gli uomini e le donne delle forze di polizia svolgono costantemente con il loro operato al servizio del prossimo”.
Con questi ulteriori provvedimenti salgono a 47 i Daspo emessi dal questore di Ancona, su istruttoria della divisione anticrimine, guidata dal vice questore Marina Pepe, dal mese di novembre ad oggi, sanzionando tutti gli episodi di violenza che hanno destato particolare allarme sociale nella comunità della città e della provincia.