Ben 453 bandane contraffatte, e pronte per essere vendute, sono state sequestrate dalla guardia di finanza di Fermo in occasione del ‘Jova Beach Party’, il doppio concerto andato in scena la scorsa settimana al lido. Nella serata di venerdì, negli ampi spazi adibiti a parcheggio, è stato anche avvistato un uomo sulla quarantina intento a vendere articoli recanti il marchio dell’evento musicale. I militari del nucleo mobile, insospettiti dalle modalità di vendita e dai prezzi eccessivamente bassi praticati sugli articoli, si sono avvicinati per eseguire un controllo e verificare se l’ambulante fosse autorizzato ad esercitare l’attività di commercio su suolo pubblico. Alla risposta negativa dell’uomo, il controllo è stato approfondito con l’ausilio del personale della società detentrice del marchio della manifestazione musicale, il quale, dopo un’attenta disamina, ha confermato che si trattava di fasce contraffatte. Oltre alle bandane che l’uomo deteneva al momento del controllo, i finanzieri ne hanno trovate altre all’interno di due zaini nascosti dietro l’automobile del venditore abusivo. Le 453 bandane contraffatte, per un valore stimato in circa 5.000 euro, sono state sequestrate ed il responsabile è stato denunciato.