Si concentrano nelle zone intorno a Serra de’ Conti e a Barbara, nell’hinterland senigalliese in provincia di Ancona, le ricerche delle persone ancora disperse dopo il maltempo e le esondazioni che hanno fatto dieci vittime e ingenti danni nella serata di giovedì scorso. In azione i vigili del fuoco, il soccorso alpino e la protezione civile. A Serra de’ Conti si cerca un 47enne di Arcevia la cui auto, una Opel Corsa, era già stata trovata dentro il fiume Misa dopo essere stata inghiottita dall’acqua: dell’uomo non si hanno più notizie dal quella sera. Nella zona di Barbara, i soccorritori cercano il bambino Mattia Luconi, 8 anni, inghiottito dal Nevola mentre si trovava con la madre sulla strada che collega Ripalta e la Corinaldese. Erano scesi dall’auto, travolta dall’ondata del fiume, ma la mamma Silvia Mereu, farmacista, poi recuperata e portata in ospedale, non era riuscita a trattenere il figlio per la forza dell’acqua. Nella stessa area, si cerca Brunella Chiù che insieme al figlio 23enne Simone Bartolucci e alla figlia Noemi Bartolucci, 17 anni, era stata trascinata via dal Nevola mentre tentava di lasciare casa in auto: Simone si è salvato aggrappandosi a una pianta per oltre due ore mentre la 17enne è deceduta e il corpo è stato già recuperato. Nella notte i vigili del fuoco hanno continuato incessantemente a cercare grazie anche a fotoelettriche, gruppi elettrogeni e utilizzando cartografie tecniche per evitare sovrapposizioni ed efficientare le ricerche. In azione le squadre Saf (Speleo alpino fluviali) e i sommozzatori per setacciare i corsi d’acqua ma anche gli argini dei fiumi sui quali si sono ammassati rami e tronchi di alberi. Nella zona attualmente il cielo è sereno, splende il sole anche se qualche nuvola si sta addensando all’orizzonte; molti terreni sono ancora allagati e molte colture sommerse dall’acqua che vi ha trascinato detriti e rifiuti.