PESCARA – Votata in consiglio comunale la demolizione del Ferro di Cavallo, nel quartiere Rancitelli di Pescara. 18 voti favorevoli e 10 contrari. Solo quando il complesso di case popolari verrà completamente svuotato, l’Ater (Azienda territoriale di edilizia residenziale) procederà alla gara di appalto per l’abbattimento, che potrebbe essere pubblicata per la prima settimana di ottobre.
I bandi, in particolare, saranno due, perché il secondo riguarderà la ricostruzione.
Andiamo con ordine. Martedì sono state sgomberate dal Comune due famiglie senza titolo, completando così le decadenze eseguite dall’Ente, sette in totale, relative ai cosiddetti ‘irregolari’.
Tra coloro che non hanno diritto alla casa popolare, 21 sfratti sono stati invece effettuati dall’Ater, ma ne mancano ancora tre e si procederà al più presto.
Tra i 74 degli aventi diritto, invece, 42 famiglie sono già state trasferite dal Ferro di Cavallo in altri alloggi, sparsi in diverse zone della città: Da Via Aldo Moro a Via Caduti per Servizio, passando anche per Borgo Marino. E’ in corso lo spostamento per altri 22 nuclei famigliari, mentre per i restanti si provvederà nei prossimi giorni.
I lavori, per quanto riguarda il primo bando, ossia quello relativo alla demolizione, partiranno entro la fine dell’anno, fa sapere l’Ater. Dureranno 120 giorni e l’importo è pari a 1 milione 350 mila euro. Si ricorda che nel complesso del Ferro di Cavallo vi sono anche degli alloggi vuoti.