SENIGALLIA – Dopo quelli del sisma arrivano anche gli sciacalli dell’alluvione. Gente senza scrupoli che ha colpito negli ultimi giorni anche nella zona di Senigallia, che conta 12 vittime e danni enormi. C’è, ad esempio, chi sta girando per le case affermando di essere stato incaricato dal comune di Senigallia di effettuare la verifica dei danni.
L’allarme arriva dallo stesso municipio: “Nessun ente ha dato incarichi del genere. Segnalate la presenza di queste persone ai carabinieri”. Carabinieri che inoltre, hanno individuato tre persone, due uomini e una donna, tutte di origini straniere e residenti nel Maceratese, che avevano caricato su un furgone mobili e altri oggetti che i cittadini aveva portato temporaneamente fuori dalle proprie abitazioni inondate dal fango.
Quando i militari, raccogliendo le segnalazioni di alcuni residenti, li hanno fermati loro non hanno saputo dare alcuna spiegazione del loro comportamento se non che si trattava di materiale da trattare come rifiuto. Ma se anche così fosse stato i tre non avevano alcuna autorizzazione a prelevare quegli oggetti. Sono stati denunciati.