Il suo amico è anche rivale in amore. E lui gli brucia l’auto. E’ quanto accaduto a San Severino Marche, in provincia di Macerata, pochi giorni fa. La vittima è un 26enne senegalese, che ha segnalato ai carabinieri l’incendio della sua auto. Sentendo alcuni testimoni, i militari hanno appurato che due giovani, dal volto parzialmente travisato si erano avvicinati al veicolo e avevano versato un liquido infiammabile in più punti della carrozzeria per poi appiccare il fuoco. I due avevano utilizzato un’altra automobile, che è stata individuata grazie alle immagini della videosorveglianza: veniva da Tolentino dove poi è tornata. A quel punto i militari hanno concentrato le indagini su un 24enne, anche lui senegalese, residente a Tolentino, in lite con l’altro giovane per motivi sentimentali, che è stato denunciato a piede libero per danneggiamento a seguito di incendio doloso. I due ex amici erano stati coinvolti in una maxi rissa al Miu-Disco di Mondolfo l’anno scorso. Il 26enne era stato accoltellato all’addome da un giovane albanese, gli amici della vittima avevano cercato di strappare l’aggressore dalle mani dei carabinieri intervenuti, aggredendo gli stessi agenti. Tra loro c’era il ragazzo denunciato per l’incendio dell’auto, che al tempo era stato arrestato per resistenza, rissa, lesioni aggravate e danneggiamento aggravato dell’autovettura di servizio, insieme ad altri tre giovani. Durante un perquisizione, i carabinieri hanno sequestrato lo scontrino di acquisto di una tanica, la tanica stessa e degli indumenti con evidente odore di benzina e corrispondenti alle descrizioni dei testimoni.