“Nessuna offerta mi è pervenuta per l’utilizzo dello stadio Bonolis in questi giorni. Mi era arrivata tempo addietro e non certo per la cifra di 50mila euro. Si trattava di una somma ben più bassa e comunque non rispondente ai parametri per la gestione dell’impianto”.
L’imprenditore teramano Franco Iachini, ex patron del Teramo Calcio, compie alcune precisazioni e spiega cosa accaduto con il Città di Teramo: “Faccio un esempio: se si vuole comprare una maglia prezzata 100 euro, non si va alla cassa e si tirano fuori 30 euro per acquistarla” ha detto l’imprenditore.
Resta da capire se si troverà un accordo e se il Città di Teramo potrà giocare al Bonolis o resterà, di casa, a Montorio.