“Apprendiamo con preoccupazione che la Regione Marche e la Regione Abruzzo hanno scelto di revocare i finanziamenti per la realizzazione del ponte ciclopedonale sul Tronto che doveva collegare San Benedetto e Martinsicuro. Stentavamo a crederci ma gli atti confermano l’accaduto. Nello specifico” affermano i segretari provinciali Dem “dopo un carteggio alquanto sospetto per i tempi di risposta, da un lato la Regione Marche non garantiva la progettazione dell’opera entro il termine ultimo, dall’altro la Regione Abruzzo annunciava la revoca di fondi e convenzione, e le Marche anziché alzare le barricate hanno semplicemente preso atto della volontà del vicino Abruzzo, con il mutismo ovviamente dei due sindaci di San Benedetto del Tronto e Martinsicuro.”
“Uno smacco” sostengono Ameli e Possenti “ai tanti cittadini che in questi anni hanno creduto (e credono) alla necessità di collegare due regioni attraverso il ponte ciclopedonale per dare seguito al progetto sostenuto con determinazione dagli allora assessori Casini e Pepe che vedeva proprio nella mobilità sostenibile ed in un nuovo rapporto dell’uomo con l’ambiente la chiave di volta per il futuro dei nostri territori”.
“Che la guida di Fratelli d’Italia nelle Marche ed in Abruzzo fosse dannosa per i territori di confine lo vediamo ogni giorno” accusano dal Piceno e dal Teramano “ma non pensavamo si potesse arrivare a tanto. Evidentemente gli assessori ed i consiglieri regionali di maggioranza non avevano a cuore questa progettualità, buona per loro solo per qualche uscita sulla stampa senza verificare l’effettivo stato dell’arte. D’altronde se un governo non riesce in 2 anni a far fare un progetto, qualcosa vorrà dire?”
“Come forze politiche chiediamo alle Giunte di provvedere ad una rettifica degli atti con il ripristino dei finanziamenti e l’immediata messa a gara del progetto. Ringraziamo e sosteniamo inoltre le forze politiche locali che hanno scelto di mobilitarsi affinché i sindaci sollecitino la regione a ricalibrare gli interventi. A tal riguardo” concludono “già domenica ci sarà una manifestazione a Martinsicuro e martedì nel consiglio regionale delle marche verrà discussa un’interrogazione del consigliere Casini.”