FABRIANO – Sono incappati un controllo all’uscita Fabriano ovest, tra Marche e Umbria e sono finiti in manette perché trovati con 100 grammi di cocaina purissima, che se immessa sul mercato avrebbe fruttato circa 90mila euro. Si tratta di un trentenne albanese residente fuori regione e un quarantenne italiano di una provincia confinante con quella anconetana,arrestati perché ritenuti responsabili del reato di detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti.
Le loro due auto erano appartate all’altezza del bivio di valle eremita, e non sono sfuggite ai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Fabriano.
L’atteggiamento evasivo di uno di loro e “nervoso” dell’altro conducente,hanno indotto i militari operanti ad approfondire il controllo e sottoporre entrambi a perquisizione personale e veicolare. La caparbietà degli operatori consentiva agli stessi di rinvenire, all’interno della vettura condotta dall’albanese, celati sul sedile posteriore sotto alcuni indumenti, oltre 6000 euro, provento parziale dello scambio di stupefacente; mentre all’interno del veicolo dell’Italiano celata nel porta oggetti, sotto i documenti di circolazione, oltre 100 grammi di cocaina in un unico involucro ed un secondo involucro contenente un grammo della stessa sostanza.