SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “È successa una cosa grave. Molto grave. Ma non voglio parlarne”. Così in serata il direttore sportivo della Sambenedettese Vittorio Cozzella, che he declinato l’invito di Vera TV a intervenire durante la puntata di Cuore D Calcio, il nostro settimanale dedicato alla Serie D.
Una delegazione di ultras in mattinata sarebbe piombata nel ritiro della squadra, a Monteprandone, e avrebbe invitato Cozzella a non presentarsi allo stadio per la sfida con il Porto d’Ascoli. Invito raccolto. Il dirigente rossoblù non si è visto al Riviera delle Palme. Avrebbe seguito la partita dalla diretta Facebook organizzata dal club di Vittorio Massi.
Prima del via i tifosi dei distinti hanno esposto uno striscione, il “Cozzella vattene” (nella foto) fatto rimuovere dopo una decina di minuti dagli steward, mentre la curva nord ha intonato il solito coro contro il ds (la contestazione va avanti già da qualche domenica). Da ultimo, al termine della partita (0-0), la curva nord ha intonato un “E Cozzella dov’è?” che voleva probabilmente suonare ironico.
Il dirigente napoletano, che nelle settimane passate ha sempre rigettato l’ipotesi dimissioni, dichiarando di sentire la fiducia della società (con il presidente Roberto Renzi ha lavorato anche a Terni), si sarebbe preso una notte di riflessione.
Di sicuro il clima intorno alla Samb, scivolata a meno 8 dalla vetta (c’è il Trastevere) dopo 9 giornate, resta pesante.