FABRIANO – A 97 anni e mezzo dona il fegato salvando una vita.
Il prelievo è stato effettuato all’ospedale “Profili” di Fabriano: la donatrice, deceduta sabato scorso a 97 anni, 6 mesi e 29 giorni in seguito a emorragia cerebrale, è ad ora la più anziana donatrice d’Italia anche se per questione di mesi rispetto a donatori di Firenze (2019), Grosseto (2018), di Ravenna (2008) e nel 2003 di Savona.
Il fegato della donna è stato donato ad una persona e l’intervento è perfettamente riuscito. A comunicarlo è l’assessore alla Sanità Filippo Saltamartini che aggiunge – “ringrazio la dottoressa Francesca De Pace, responsabile del Centro Regionale Trapianti Marche e il suo staff per il grande lavoro svolto quotidianamente”.
“Il fegato notoriamente – prosegue Saltamartini – è un organo molto longevo e comunque l’età media dei donatori negli anni è aumentata”. Effettivamente nel 2021 l’età media dei donatori utilizzati è stata di 60,4 anni, nel 2002 era di 52 anni. Quasi il 50% dei prelievi di organi dello scorso anno è stato effettuato su persone decedute oltre i 65 anni, e il 13,6% dei donatori aveva più di 80 anni.
“Le persone più anziane sono erroneamente convinte di non poter donare gli organi, invece non dovrebbero registrare un’opposizione al momento del rinnovo della carta di identità, perché ci sono organi particolarmente longevi come il fegato che possono servire a salvare vite. Mi sento si ringraziare col cuore la famiglia della donatrice, e anche lo staff di Fabriano che, agendo tempestivamente, ha reso possibile il trapianto”.