Palaindoor diventa tetto per sfollati e centro di ascolto

ANCONA – Al Palaindoor, la nuova struttura di accoglienza gestita dal Comune di Ancona per l’emergenza terremoto, è stato attivato anche un punto di ascolto gestito dal Servizio Politiche sociali, attivo tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 20 alle 23.

Oggi altre 23 persone sono state sfollate, dopo che due abitazioni sono state dichiarate inagibili dai vigili del fuoco (un appartamento in via Pizzecolli dove vivevano 4 persone e una palazzina di 8 appartamenti in via Collodi dove risiedevano 19 persone).

Diciotto gli sfollati arrivati al Palaindoor, tra i quali 5 bambini e alcuni operai Fincantieri. Un numero destinato a salire man mano che procedono le verifiche dei vigili del fuoco sugli immobili.

Proseguono nel frattempo le scosse di assestamento e le verifiche sugli edifici scolastici rimasti chiusi per valutare le conseguenze del terremoto.

L’Amministrazione Mancinelli sta valutando ulteriori e diversificate possibilità di alloggio per famiglie e individui che dovranno resteranno fuori dalle abitazioni per un periodo di tempo più lungo.