ANCONA – Strumentazioni sofisticate, in grado di monitorare l’impatto sismico sul territorio in caso di terremoti di forte entità. Ancona corre ai ripari dopo la scossa dello scorso 9 novembre e le successive che hanno danneggiato diversi edifici pubblici e privati.
“Entro la prossima settimana – conferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Manarini – gli esperti di Emersito (gruppo di emergenza dell’INGV) provvederanno all’istallazione di dodici accelerogrammi in altrettanti punti della città”.
Tali apparecchiature, già impiegate dopo del terremoto del Centro Italia del 2016, permettono di valutare caratteristiche e dati più attendibili in futuro se ci saranno nuove scosse per studiare la risposta dei fabbricati su certe tipologie di terreni.