Spazzafumo: “Nel 2023 Frecce Tricolori e risolveremo il ‘caso’ ombrelloni”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Conferenza stampa in diretta dal Municipio di San Benedetto sui dati turistici dell’estate 2022.

Giugno-agosto San Benedetto 110.764 arrivi, prima nelle Marche, per le presenze San Benedetto 610.932, seconda dopo Senigallia.

ANTONIO SPAZZAFUMO (sindaco) Il turismo è l’area sulla quale la nostra Amministrazione ha focalizzato i nostri interessi con gli eventi estivi. Siamo partiti dalla Tirreno-Adriatico, molto impegnativo sotto l’aspetto economico e organizzativo. In quella occasione pubblicizzammo la scritta “Il Piceno” scritta sulla spiaggia: ci fu un ritorno importante non solo auditel ma da valutare in merito a tutti i contatti dei media.

Ricordiamo che a San Benedetto fermano pochi treni, non abbiamo l’aeroporto, i collegamenti per Roma non sono semplici ma nonostante questo abbiamo avuto numeri di arrivo molto buoni. Probabilmente dal prossimo anno il turismo si svilupperà anche all’estero e avremo competizione ulteriore dall’altra sponda dell’Adriatico come Albania e Croazia.

Noi abbiamo puntato sugli eventi per i giovani e le famiglie.

LINA LAZZARI assessore cultura A fine mese ho intenzione di convocare un forum di associazioni per fare il punto sulle nuove esigenze e la realtà cambiata, perché spesso possono sfuggire alle nostre attenzioni le nuove situazioni. Gli eventi della scorsa estate sono stati tanti, forse potevamo programmarli meglio perché erano davvero tanti, penso alla Palazzina Azzurra che era occupata tutte le sere con 200 persone almeno per ciascun evento, non solo per le presentazioni dei libri di Mimmo Minuti.

Sapete che San Benedetto non ha molti spazi votati a proposte per spettacoli o spazi culturali, ma abbiamo trovato altre località come il Molo Sud o la zona dove è la prua della Genevieve ma nel prossimo anno troverete molti altri siti che sto cercando di promuovere con il mio assessorato, alcuni impensabili.

In questo primo anno mi era a cuore di ricreare il tessuto delle associazioni locali ma cercherò dall’anno prossimo di alzare il livello e ci saranno situazioni importanti dal punto di vista nazionale e forse anche a livello internazionale.

SPAZZAFUMO L’area Ballarin sarà pensata anche per ospitare eventi, non grandissimi ovviamente ma ci sarà modo.

CINZIA CAMPANELLI Sono soddisfatta dei dati turistici pubblicati dalla Regione perché San Benedetto si conferma punto di riferimento turistico regionale. Dobbiamo sempre essere pronti ai cambiamenti dei gusti dei turisti che mutano velocemente col tempo e in base all’evoluzione sociale e tecnologica.

Importante è stata l’introduzione di un nuovo ufficio informazioni a Porto d’Ascoli dopo sei anni, nella zona a più alta densità turistica. Qui abbiamo promosso una serie di sondaggi turistici per capire desideri e aspettative dei turisti, e da una analisi sommaria giudicano San Benedetto pulita, accogliente, con un elevato grado di soddisfazione per gli eventi diffusi in tutta la città e con cadenze settimanali fisse anche per facilitare le indicazioni degli albergatori.

Dobbiamo migliorare la rete dei trasporti, questo sì. Noi abbiamo tentato di introdurre una navetta bus ma dobbiamo insistere e creare una serie di azioni per convincere i turisti pendolari ad utilizzare certi servizi.

Importante che anche Grottammare abbia avuto risultati importanti, perché questo dimostra che dobbiamo essere una Riviera delle Palme diffusa e unita per un turismo territoriale. Dobbiamo anche lavorare per favorire un turismo di tipo sportivo.

Abbiamo anche sfruttato la pineta vicino al Campo Europa per l’Rds Summer Festival, un luogo originale che riproporremmo se sarà possibile, e per un mese la nostra città è stata nominata quotidianamente da una delle emittenti radiofoniche più importante. Nonostante delle prescrizioni per quanto riguarda gli eventi sportivi nell’area dell’ex camping, abbiamo proposto degli eventi importanti nel mese di luglio.

Dobbiamo creare un piano strategico per il territorio, e questo può essere il passo per un territorio come il Piceno, se si vuole dare una svolta al nostro turismo dobbiamo creare una rete almeno provinciale.

SPAZZAFUMO Per la fine del lungomare stiamo ragionando con la ditta che aveva realizzato il precedente tratto, ci siamo presi un anno per evitare che i soldi dei cittadini non siano spesi male. Mi ascolto quotidianamente col sindaco di Ascoli sui temi del turismo, la prossima settimana mi dovrei incontrare ancora con lui.

Sui prezzi dei parcheggi mi sono fatto fare uno studio, ho visto che abbiamo avuto disagi perché i parchimetri erano pochi, dunque stiamo valutando quanti parchimetri possono essere installati per soddisfare le necessità. La nostra volontà è quella di avere il controllo di tutti i parchimetri in tempo reale e sapere anche gli incassi di ogni singolo parchimetro.

Abbiamo ripiantumato delle piante dove mancavano già da diversi anni, perché c’erano spazi vuoti che secondo me erano un po’ tristi.

Sulla situazione degli ombrelloni abbiamo aperto un tavolo per risolvere la situazione delle metrature. Stiamo lavorando per fare un evento con le Frecce Tricolori.