ASCOLI PICENO – Ieri pomeriggio si è svolto al Picchio Village un incontro fra l’Ascoli Calcio e i rappresentanti di 12 Fan Club bianconeri: Ceska Bianconera, Fedelissimi Arquata del Tronto, Ascoli Club Agro Pontino, Vienna Bianconera, Veterani Ascoli Piceno e sezione Veneto, Pallonari, Regio V Picenum, Ascoli Club Offida, Piceni delle Marche, Club Costantino Rozzi Montegiorgio, Pagliare Bianconera.
Tutti hanno risposto presente al censimento voluto dalla Società di Corso Vittorio Emanuele, su input del Club Veterani 74, con l’intento di dare un carattere di ufficialità a tante realtà che da anni (alcune da decenni) seguono costantemente le vicende del Picchio.
Dal Club più giovane – i Piceni delle Marche, nato da qualche settimana nel nord delle Regione – a quello più antico, il Club Rozzi di Montegiorgio, che quest’anno festeggerà i cinquant’anni dalla fondazione. Quest’ultimo era rappresentato oggi dal fratello e dal figlio del compianto Alberto Liberati, scomparso nel marzo scorso e vera anima del Club, oltre che fondatore.
Per l’Ascoli Calcio erano presenti il Direttore Generale Domenico Verdone, il Direttore Sportivo Marco Valentini, la Responsabile Comunicazione Valeria Lolli, l’area marketing bianconera e lo SLO Tassi, delegato ai rapporti con la tifoseria.
Nel corso dell’incontro il DG Verdone e i calciatori Nicola Leali e Michele Collocolo hanno consegnato ai Club un pallone personalizzato in cuoio.
“Quello di ieri – si legge in una nota dell’Ascoli Calcio – è stato solo il primo passo di un percorso comune che vedrà un costante confronto fra i club e la Società bianconera, oltre che un’opportunità per gli iscritti ai dodici fan club censiti per usufruire di benefit e scontistiche”.
Foto Ascoli Calcio