I poliziotti della Squadra Mobile di Ancona, Sezione Antidroga, a seguito di attività info investigativa finalizzata al contrasto del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, nel pomeriggio di giovedì 24 nov, hanno concluso un’importante attività info investigativa che ha permesso di trarre in arresto un uomo (ucraino ‘98) ed una donna (tunisina ‘90), responsabili in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, ovvero circa 4 etti e mezzo tra cocaina ed eroina (circa un etto e mezzo di cocaina e circa Tre etti di eroina), destinata alla piazza dorica per le festività natalizie e dell’ultimo dell’anno.
Da giorni gli investigatori della Squadra Mobile stavano indagando sul giovane ucraino residente ad Ancona, che riceveva lo stupefacente da una spacciatrice tunisina proveniente da Roma, che per l’occasione percorreva la tratta ferroviaria Roma-Ancona.
Giovedì pomeriggio, dopo l’ennesimo mirato servizio di appostamento svolto presso il suddetto scalo, gli agenti dell’antidroga hanno individuato i predetti immediatamente dopo che la donna, scesa dal treno, era salita a bordo dell’auto in uso al cittadino ucraino.
La vettura, con a bordo i due sospettati, costantemente seguita e pedinata da due autovetture civetta della Squadra Mobile, veniva fermata in via De Gasperi, in quanto gli agenti avevano percepito che il conducente ucraino, accortosi dei poliziotti, stesse iniziando una fuga che la sua autovettura che avrebbe messo in pericolo anche la circolazione stradale.
Una volta bloccata la Nissan, gli occupanti si sono chiusi dentro l’abitacolo per evitare il controllo, ma gli agenti sono riusciti ugualmente ad aprire l’autovettura e far uscire gli occupanti con non poche difficoltà.
La successiva perquisizione personale operata di iniziativa dai poliziotti (anche personale femminile), permetteva di rinvenire nascosti nelle coppe del reggiseno della donna, due involucri, uno contenente circa un etto e mezzo di cocaina e l’altro contenete circa tre etti di eroina, nonché due fogli manoscritti (tra cui uno con scritto “compiti delle vacanze”) con indicati cifre e pesi compatibili con i quantitativi di stupefacente in argomento, ovvero nell’ordine di circa 80.000 euro. Infatti, lo stupefacente sequestrato, di altissima purezza, nell’ordine dell’80/90%, una volta tagliato, avrebbe raggiunto il peso di oltre un chilogrammo che, nel mercato locale, avrebbe fruttato circa 80mila euro.
Visti i gravi indizi di colpevolezza emersi, entrambi gli indagati venivano tratti in arresto in concorso di reato e, su disposizione della Procura della Repubblica di Ancona, collocati rispettivamente presso il carcere di Montacuto (AN) e quello femminile di Villa Fastiggi (PS), a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per la convalida degli arresti già avvenuta il 25 nov. ’22 Entrambi gli arrestati sono rimasti ristretti nelle rispettive Case Circondariali di Ancona e Pesaro.