PESCARA – Dopo la tre giorni di fine novembre, oggi (mercoledì 14 dicembre) riparte il processo, al Tribunale di Pescara, sulla tragedia dell’Hotel Rigopiano di Farindola, distrutto da una valanga il 18 gennaio 2017. Parola alle parti civili. Alcuni avvocati hanno cominciato a parlare già nel corso dell’ultima udienza, dopo la requisitoria della pubblica accusa. La richiesta di condanna è stata di 151 anni complessivi per 26 dei 30 imputati.
Il programma prevede, anche in questo caso, tre giorni consecutivi, per poi riprendere con le arringhe dei difensori, previste per il 18, 19,20, 25 e 27 gennaio. E’ possibile che le parti civili esauriscano il loro intervento nella giornata di oggi.
Si discute, in particolare, sulla strada che conduceva all’Hotel, invasa dalla neve e sulla presunta sottovalutazione del rischio valanga.
I famigliari delle 29 vittime sperano in una sentenza di condanna che confermi o rafforzi le richieste avanzate dai Pm, “una sentenza che possa restituire a tutti gli italiani la consapevolezza di vivere in un Paese civile”.