Tragedia questa mattina in un appartamento ad Arcevia dove una ragazza di 30 anni residente a Bologna dove lavorava come infermiera, ma che era tornata a casa per trascorrere qualche giorno di vacanza, è stata trovata senza vita.
I soccorsi sono scattati intorno alle 7 quando nell’abitazione hanno fatto accesso i vigili del fuoco per far poi entrare il personale sanitario del 118.
Il cuore della giovane, originaria della frazione di Piticchio, però aveva ormai cessato di battere.
Circa le cause della morte sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri che comunque hanno subito verificato che non vi fossero segni di violenza.
Da un primo sommario accertamento sembrerebbe che il malore sia stato provocato da un mix di farmaci. Si tratta però solamente di una ipotesi che dovrà confermata dal referto autoptico.
Sulla salma, dunque, potrebbe essere effettuata l’autopsia in maniera tale da accertare le cause che hanno portato al decesso.