ANCONA – Altri cinque naufraghi a bordo della Ocean Viking, arrivata ieri sera nel porto di Ancona, si sono dichiarati minorenni durante i controlli di polizia per l’identificazione dei migranti.
Dovranno essere sottoposti a ulteriori accertamenti per verificare la loro età effettiva ma per il momento sono stati uniti ai 12 minori già noti prima dell’attracco allo scalo, che sono stati trasferiti in una struttura della Caritas a Senigallia, tranne una ragazza, ospitata in un altro centro.
Gli adulti effettivi sono così scesi a 20. Le operazioni di prima accoglienza, controlli sanitari e identificazione alla banchina 22 si sono concluse intorno alle 3 di stamane, da quello che si è saputo si sono prolungate per la dichiarazione dei 5 di essere minorenni e dalle verifiche di eventuali precedenti di polizia nei Paesi di origine.
Gli attuali 20 adulti sono stati anche loro trasferiti in centri di accoglienza sparsi in tutte le cinque province delle Marche.
L’arrivo della seconda nave assegnata al porto di Ancona, la Geo Barents di Medici senza frontiere, con 73 naufraghi a bordo, inizialmente previsto nel primo pomeriggio di oggi, è poi slittato a domani mattina, intorno alle 8, a causa delle condizioni meteo.
Per fare il punto della situazione e di quelle da fare, è previsto un briefing in Prefettura a mezzogiorno.