“In base a quanto comunicato dalla Prefettura e dalla Questura”, i 55 migranti adulti sbarcati oggi ad Ancona dalla Geo Barents di Msf “andranno in Lombardia, credo a Bresso”. Lo ha chiarito la sindaca del Pd Valeria Mancinelli, rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di una conferenza stampa ad Ancona. La destinazione in Lombardia degli adulti è stata confermata poi dal prefetto Darco Pellos,che non ha specificato la città: i minorenni, che dovrebbero essere 18, sono invece diretti ad una struttura della Caritas a Senigallia (Ancona), dove già si trovano altri 18 ragazzi scesi 2 giorni fa dalla Ocean Viking. Mancinelli ha ribadito la sua posizione in merito alle polemiche sui porti di sbarco indicati dal Viminale per le navi delle Ong: “finché faccio il sindaco (è in scadenza di mandato, ndr), tendo a fare il sindaco e quindi a dare prevalenza al rapporto istituzionale che il Comune ha e deve avere, qualunque sia la maggioranza politica, con gli altri livelli istituzionali”. Il “teatrino della politica” suscita anche “un po’ di fastidio, lascio ad altri questo palcoscenico”. Fastidio anche per la “retorica dell’accoglienza”: Ancona è “una città che fa la sua parte, senza enfasi. E comunque non è la città in sé, che si fa carico, ad esempio dal punto di vista economico, dell’accoglienza, perché questo è un sistema nazionale, paga lo Stato centrale, qualche volta non è chiaro come e quando paga, però paga, come è giusto che sia, perché l’accoglienza non la possono pagare solo i cittadini del luogo dove questi poveri disgraziati toccano terra”. Certo, “è un città che non fa le barricate, non fa stupidaggini, come peraltro vedo anche altre città”. ha concluso.