SAN BENEDETTO DEL TRONTO – “L’attuale compagine di governo cittadino ha deciso di stanziare ben 100 mila euro per la sistemazione degli uffici del Sindaco e della sua segreteria”: l’accusa arriva dal centrodestra cittadino unito, che contesta la decisione della maggioranza.
“Senza neppure una consultazione di più professionisti, è stata “indispensabilmente” affidata direttamente la progettazione ad un geometra del posto e stanziata una mole ingente di denaro pubblico. La fretta ha prodotto anche brutti scherzi, come quello di obbligazioni impegnate su annualità pregresse alla stregua di sprovveduti dilettanti allo sbaraglio” scrive il centrodestra.
“Una impazienza – continua la nota – che cela una volontà davvero incongruente con il momento contingente. Gli attuali amministratori, invece, hanno pensato bene di concentrare le loro attenzioni alla facciata di uno studio faraonico del Sindaco, ad aumentare le tariffe dei parcheggi e degli impianti sportivi, a mettere le mani in tasca dei cittadini prevedendo l’aumento della Tassa Rifiuti.”
“Per il sindaco, la spesa di 100 mila euro con i soldi dei contribuenti tartassati per ristrutturare i propri uffici è considerata incredibilmente una priorità, presumibilmente mosso da un narcisismo che condanniamo pubblicamente poiché sterile e autoreferenziale, incoerente e inaccettabile nel silenzio di assessori che contestarono le stesse, seppur minori nell’importo, spese dell’ex Sindaco Giovanni Gaspari.”