ASCOLI PICENO – “No, il rallentamento è nostro” dice l’ex ds bianconero, ora alla Spal, Fabio Lupo. Ma più che un rallentamento è una frenatona. Tema: Marcel Buchel dall’Ascoli alla squadra di Ferrara. A oggi non si fa più.
E non sarebbe stata la società di Massimo Pulcinelli ad averci ripensato, quanto gli estensi. Le motivazioni? Non di perplessità sulla tenuta fisica del 31enne centrocampista del Liechtenstein. Mentre su eventuali ragioni economiche non arrivano conferme. Sta di fatto che nelle ultime ore la Spal si sarebbe proprio chiamata fuori.
Pareva fatta. E invece. Buchel, ai margini del progetto bianconero da ottobre (prima la fascite plantare, poi l’influenza, quindi la richiesta di andarsene al rientro dalla vacanze), adesso potrebbe restare nelle Marche. Magari anche essere reintegrato dall’Ascoli, qualora da qui al 31 gennaio, quando chiuderà la finestra invernale del mercato, non si facesse sotto nessun altro. Sembrava avesse alzato la mano il Cagliari di Claudio Ranieri, ma al momento niente di concreto.
Ebbene se salta l’addio di Buchel, sfumerebbe anche il tesseramento di Antonio Junior Vacca, 32enne svincolato dal Venezia il settembre scorso, da una settimana al Picchio Village. C’era già l’accordo per un annuale. Ma a questo punto è carta straccia.
Resta svincolato dall’intrigo Buchel l’arrivo di Federico Proia. La 26enne mezzala ora alla Spal, ma di proprietà del Vicenza, potrebbe comunque vestire bianconero. Anche se dal Veneto riferiscono che la chiusura dell’affare potrebbe slittare alla prossima settimana.
Foto grande Ascoli Calcio