SASSOFERRATO – Si intrufola in un cantiere edile mentre gli operai sono in pausa pranzo e prova a rubare la benzina da un mezzo. Viene scoperto e fugge a bordo di un pick-up: i carabinieri di Sassoferrato, agli ordini del capitano Marcucci, dopo attente indagini, sono riusciti ad identificare il giovane, un 20enne della provincia di Macerata già noto alle forze dell’ordine. Ieri, mercoledì 18 gennaio, per lui è scattata la denuncia per tentato furto aggravato.
Quando i dipendenti si sono accorti del ladro lo hanno raggiunto e mentre quest’ultimo scappava sono riusciti a fotografare sia lui che il mezzo usato per il tentato furto.
Del giovane si sono perse le tracce, ma i militari hanno effettuato particolari indagini e sono riusciti a risalire e identificare l’autore di quel fatto.
Le foto scattate sono state consegnate ai carabinieri che hanno prima effettuato un sopralluogo, poi hanno avviato particolari indagini informatiche in banca dati. C’è voluto molto tempo e un lavoro di precisione: la foto della targa non era completa, mentre quella dell’uomo si. Quindi sono stati contattati tutti i proprietari di un pick-up che avessero almeno quelle lettere nella targa. Con un lungo lavoro di scrematura quei cento proprietari sparsi in tutta Italia sono diventati man mano sempre di meno finché non è stato identificato l’autore che aveva quel mezzo, quel colore, come da foto, e quella targa. Individuato il mezzo si è contattato l’attuale intestatario, di età incompatibile con l’autore, il quale diceva di aver recentemente acquistato il mezzo da chi è poi risultato l’autore del reato. Il giovane, quindi, è stato convocato in caserma a Sassoferrato. Le nuove foto segnaletiche sono state mostrate agli operai che hanno riconosciuto sia l’autore che il pick-up. Così il ventenne della provincia di Macerata è stato denunciato per tentato furto aggravato.