Mazzi di banconote false da 500 euro, erogate dal Medio Oriente, utilizzate per fare acquisti. I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Ancona, coordinati dalla Procura dorica hanno denunciato tre persone, tutte dello stesso nucleo famigliare, e sequestrato oltre 21mila euro di contanti tarocchi.
Le indagini dei finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona, sono partite con le comunicazioni della Banca d’Italia, in merito a tagli da 500 risultati falsi, nella disponibilità di due degli indagati che percepiscono redditi di lavoro dipendente, erogati con bonifici bancari.
La ricostruzione investigativa ha consentito di risalire all’emittente delle banconote false, individuato in un cambiavalute con sede in Medio Oriente.
L’Autorità Giudiziaria ha emesso decreti penali di condanna nei confronti di tre persone risultate implicate nella spendita delle banconote false.
La Guardia di Finanza ha sequestrato 465 banconote per un controvalore di 21.220 euro con banconote del taglio di 50 e 20 euro.