ANCONA – Nello spot dell’8XMille c’è anche la chiesa di Santa Maria della Piazza. Una troupe cinematografica ha girato alcune scene all’interno e all’esterno della chiesa, in stile romanico, eretta tra l’XI e il XII secolo sui resti di una basilica paleocristiana, che viene restaurata grazie al sostegno dei contributi dell’8xmille. L’edificio di culto è visitato ogni anno da oltre 20mila persone.
Al momento la chiesa sta subendo un restauro conservativo che è iniziato nel dicembre 2022 e terminerà entro la fine del 2023. In particolare il restyling interesserà il manto di copertura dell’edificio, le sue facciate laterali, quella posteriore e il campanile. Durante i lavori, la chiesa rimarrà aperta al pubblico. Il costo complessivo del restauro è di 312mila euro, di cui 171mila euro ricevuti grazie ai fondi dell’8xmille.
“I beni ecclesiastici e i luoghi di culto sono un riferimento per le comunità di fedeli e un patrimonio artistico-culturale da preservare e valorizzare – sottolinea l’arcivescovo metropolita di Ancona-Osimo Angelo Spina – e la firma dell’8xmille alla chiesa cattolica permette di finanziare opere caritative e pastorali, ma anche interventi di restauro. La chiesa di Santa Maria della Piazza è una delle più importanti della città, è stata la prima cattedrale di Ancona e ha conservato per lunghissimi anni la reliquia di santo Stefano, il sasso che fu utilizzato per la sua lapidazione a Gerusalemme”. “La Cei ha riconosciuto il valore storico, artistico, culturale e religioso della chiesa di Santa Maria della Piazza che verrà quindi inserita nello spot per la nuova campagna di comunicazione a favore dell’8xmille – spiega don Luca Bottegoni, direttore dell’Ufficio diocesano Beni Culturali Ecclesiastici -. Siamo molto contenti di questa scelta che permetterà di far conoscere ancor di più la chiesa e la città di Ancona all’Italia”.