SAN BENEDETTO – In seguito alla segnalazione della caduta di un pino in via Gino Moretti, i tecnici e il personale del Comune sono immediatamente intervenuti sul posto per mettere in sicurezza l’area, verificare i danni e indagare sulle ragioni che hanno determinato l’incidente.
In una nota l’amministrazione fa sapere che: “I lavori in corso non sembrano aver influito sulla caduta: in realtà, è emersa una situazione purtroppo conosciuta per molti esemplari del filare di pini di via Moretti, e cioè che quell’esemplare, cresciuto con un’inclinazione eccessiva, soffriva di un difetto noto come “radice strozzante” che ha determinato un aggravio della condizione statica e che, alla minima variazione di peso, anche correlata alle intense piogge dei giorni scorsi, ne ha provocato lo spezzamento alla base.
Determinante è purtroppo la condizione in cui questi alberi sono cresciuti, ovvero la realizzazione, nei decenni passati, del marciapiede e della parete dell’alveo del torrente che hanno impedito un armonico sviluppo dell’apparato radicale.
Questa condizione è attestata nelle perizie che il Comune ha richiesto a esperti di settore sin dall’inizio della realizzazione della pista ciclabile, oltre 10 anni fa. Purtroppo la sostituzione dei pini fu possibile solo per il tratto tra la Statale e via Toscana, poi la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche espresse parere negativo rispetto all’ulteriore abbattimento delle essenze arboree per cui nel prosieguo della realizzazione del percorso il Comune fu costretto a mantenere i pini.
Alla luce di quanto accaduto, però, la decisione dovrà per forza essere rivista affinché si possa evitare il ripetersi di episodi analoghi. Nei prossimi giorni si valuterà quali misure adottare per garantire la pubblica incolumità”.