Pagliari: “Recanatese, non avere fretta di salvarti”

RECANATI – Continua l’attività nelle scuole della Recanatese. Dopo l’incontro con gli studenti dei Licei, l’allenatore Giovanni Pagliari, insieme al dirigente e responsabile comunicazione Francesco Fiordomo e al team manager Paolo Camilletti, hanno incontrati i ragazzi e le ragazze del Professionale iscritti all’indirizzo sportivo, attivo da tre anni a Recanati.

Il mondo del calcio con le sue potenzialità e contraddizioni, il miracolo della Recanatese protagonista nel professionismo (con il quartultimo monte stipendi tra tutte le società iscritte), la gestione del gruppo, il grande spazio dato ai giovani.

Presente all’incontro anche Sergio Bartoli, delegato allo sport Comune di Recanati. Gli studenti del Professionale sono stati invitati e saranno ospiti della Recanatese domenica al Nicola Tubaldi in occasione della sfida contro l’Alessandria.

Mister Pagliari ha parlato anche della sfida salvezza con i piemontesi. “Sappiamo che è una partita molto importante, che va gestita con equilibrio – ha detto -. Siamo una squadra portata a giocare e che prova sempre a vincere come abbiamo fatto a Siena, quando ho dato spazio a Senigagliesi che all’andata aveva fatto male ai toscani all’inizio del secondo tempo o come quando ho schierato i ragazzini Guidobaldi e Stampete, 2004 e 2002, per recuperare. Le prime 9 partite eravamo senza vittorie, non ci siamo scomposti perché conoscevamo i nostri valori e la forza del nostro gruppo. Adesso che viaggiamo con un rendimento playoff non dobbiamo avere fretta di salvarci, ma mantenerci lucidi ed equilibrati”.

Foto US Recanatese