ASCOLI PICENO – Diciotto Daspo per altrettanti tifosi che sono stati denunciati a seguito del lancio di fumogeni in occasione della partita di Serie B tra Ascoli e Genoa dello scorso 11 dicembre allo stadio Del Duca. Il questore di Ascoli, Vincenzo Massimo Modeo, a seguito di una attenta indagine ha emesso i provvedimenti nei confronti di 15 ultras liguri e di 3 bianconeri. Nelle fasi iniziale della partita, la tifoseria genoana lanciava dei fumogeni nell’attiguo settore dei sostenitori dell’Ascoli causandone una immediata reazione. Un gruppo di ultras ascolani forzavano il cordone degli stewards raggiungendo il separatore di settore al fine di rispondere alle provocazioni addirittura con il lancio di seggiolini di plastica. Solo con l’intervento in curva delle forze dell’ordine si riusciva a riportare la calma.
Una calma apparente in quanto terminato l’incontro durante il perscorso di rientro, un gruppo di facinorosi sul Raccordo Autostrale RA/11 all’altezza di Porta Cartara, imboscati in una stradina laterale accendevano dei bengala lanciandoli sulla carreggiata accompagnandoli con un lancio di sassi che scalfivano il vetro di uno degli autobus della tifoseria genoana.
Alcuni minivan dei tifosi rossoblu si fermavano sulla carreggiata cercando di reagire alle provocazioni, creando il blocco della circolazione e, anche in questo caso, l’intervento delle forze dell’ordine riusciva a riportare la calma.
A seguito di quei fatti, la questura di Ascoli riusciva a identificare gli autori: si tratta di 15 ultras del Genoa Calcio, alcuni residenti in Francia, e di 3 bianconeri. Tutte le persone coinvolte sono state denunciate all’autorità giudiziaria e “daspati” per un totale di 44 anni di inibizione a frequentare i luoghi in cui si svolgono le manifestazioni sportive.