A rischio un’altra area verde della città a Pescara: una casa di comunità al posto del parco 8 marzo

PESCARA – “Giù le mani dal parco 8 marzo”. Lo chiedono i bambini, i genitori e tutti i residenti della zona, a San Silvestro, nei pressi del cimitero. A Pescara, negli ultimi tempi, le aree verdi sono oggetto di scontro tra la comunità e l’Amministrazione comunale. Nello stesso giorno in cui è stata diffusa la notizia dell’accoglimento, da parte del Tar, del ricorso presentato da un gruppo di residenti di Via della Fornace Bizzarri, a San Silvestro i cittadini vengono a sapere del progetto di realizzazione di una casa di comunità, una struttura della Asl, al posto dell’area verde attrezzata e così parte la mobilitazione. Inoltre, anche se il parco è comunale, sono proprio i residenti a sostenere i costi di manutenzione.

Sul posto, oggi pomeriggio, quando nel parco ci sono anche i bambini a giocare, arrivano il consigliere Cristian Orta, capogruppo di Fratelli d’Italia, il deputato Guerino Testa e la consigliera Stefania Catalano, del Pd, che critica duramente la scelta dell’Amministrazione Masci. Lunedì, in consiglio comunale, si discuterà nuovamente del futuro dell’area verde in Via 8 marzo.