SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La squadra muta, in un silenzio stampa che fa il paio con gli allenamenti a porte sbarrate, l’isolamento di tutta la settimana e il coprifuoco serale. La Samb chiusa in se stessa allora, anche dopo la fondamentale vittoria di Riano contro il Roma City (playout distanziati di 4 punti, adesso), con tre gol tutti in una volta che mancavano dall’8 gennaio (3-1 casalingo al Montegiorgio) e l’ultimo pieno in trasferta, invece, risaliva al 21 dicembre, ad Avezzano.
In silenzio la squadra, sola anche nel Lazio (appena 17 tifosi al seguito, niente ultras); lo stesso il presidente Roberto Renzi, che stavolta ha assistito all’intero incontro e alla fine ha raggiunto il pullman della squadra (assenti Torromino e Lulli, separati in casa dall’ultima uscita) per ringraziarla. Nelle ultime ore in città è circolata con insistenza la voce che Renzi avesse provveduto a saldare parte dei rimborsi spese ai giocatori (fermi a ottobre). L’indiscrezione, però, non ha trovato conferme.
La prossima gara, domenica 19 marzo, contro la Vastese. Al Riviera delle Palme si giocerà a porte chiuse dopo i fatti del match col Porto d’Ascoli.