Reati predatori nel mirino dei carabinieri del Fermano che sono riusciti a portare a casa diversi risultati. Tra questi l’identificazione di un 45enne del maceratese che tre settimane fa si era reso autore di un furto presso il “Delirium Cafè” di Porto Sant’Elpidio, sul lungomare nord dove, seppure il bottino era stato di soli 50 euro, ingenti sono stati i danni per i proprietari a causa di una vetrata rotta dal ladro per introdursi nel locale. Ad incastrarlo sono stati i filmati di videosorveglianza che hanno ripreso l’uomo mentre si aggirava per la città dopo lo scasso.
Intercettati tre malviventi, sempre dal Radiomobile di Fermo che si sono dati alla fuga dopo furti in abitazioni a Sant’Elpidio A Mare, in particolare in zona Santa Caterina e in strada San Giuseppe da dove si sono allontanati a bordo di una Alfa Romeo Giulietta, dopo aver sottratto circa 600 euro e monili in oro.
Sempre gli stessi tre soggetti avevano tentato poco prima di mettere a segno un altri furto nel convento delle Clarisse, in Via Lattanzio Firmiamo a Fermo, ma il pronto intervento dei carabinieri, allertati dalla Sala Operativa, li ha messi in fuga, permettendo ai militari di raccogliere le prime testimonianze.
In supporto al Radiomobile, nella corsa all’inseguimento dei ladri, si è aggiunta una pattuglia di Porto San Giorgio che è riuscita ad intercettare nuovamente il veicolo, lanciato a grande velocità sulla statale 16 in direzione sud dove, all’altezza del bivio per Torre di Palme, ha finito la propria fuga contro un terrapieno.
I tre malviventi che occupavano il mezzo, miracolosamente illesi, hanno guadagnato la fuga a piedi nelle campagne circostanti e si sono dileguati grazie al buoi. La macchina è stata sequestrata e perquisita ed, al suo interno, sono stati rinvenuti indumenti di colore scuro, cappelli e targhe automobilistiche sia originali che false di altri veicoli, munite di magneti.