PESCARA – Cinquanta, tra associazioni e comitati, consiglieri comunali di minoranza e singoli cittadini hanno aderito alla manifestazione, organizzata questa mattina, a Pescara, in Piazza Sacro Cuore da chi vorrebbe un cambio di marcia nella gestione della cosa pubblica. Tra i promotori dell’iniziativa, sul tema: “Non nella nostra città”, Massimo Palladini, di Italia Nostra.
In piazza ci sono, tra gli altri, i residenti di Via Santina Campana, di Via della Fornace Bizzarri, dove le aree verdi sono oggetto di scontro, e poi ancora i commercianti di Viale Marconi, che non hanno mai condiviso il progetto della Giunta Masci su una delle principali strade della città.
Si chiede maggior coinvolgimento e partecipazione nelle scelte che determinano il futuro di Pescara.
Dopo gli interveti in Piazza Sacro Cuore, cittadini in corteo fino a piazza della Rinascita.
Tra i presenti anche i rappresentanti dei comitati delle periferie, come Francesca Di Credico, di Rancitelli, e poi chi, da anni, si batte per dire no alla filovia sulla strada parco, i cui lavori possono ora essere ultimati per via del Consiglio di Stato, che ha accolto l’istanza del Comune.