SAN BENEDETTO – Prosegue l’azione di monitoraggio delle attività di pesca professionali svolte nel compartimento marittimo da parte della Guardia Costiera di San Benedetto del Tronto.
In mattinata, nell’ambito dei controlli preventivi volti alla verifica del rispetto del periodo di fermo pesca delle vongole nel compartimento marittimo sambenedettese (che si concluderà il prossimo 30 aprile), il personale militare ha accertato, al momento del rientro in porto, l’irregolare prelievo di un ingente quantitativo di molluschi da parte di un peschereccio locale. Circa 110 kg, ancora vivi, che sono stati sequestrati e quindi rigettati in mare.
Salate le sanzioni amministrative contestate dagli ispettori: il pagamento di una somma di denaro pari a 2.000 euro, nonché l’applicazione di punti sia alla licenza di pesca che al comandante del mezzo nautico, trattandosi di grave infrazione in materia di pesca marittima.