Calcio Serie C – Ancona-Rimini, comincia l’era Donadel

Marco Donadel si è preso l’Ancona con un mese di ritardo. La società dorica, facciamo tutta meno il ds Francesco Micciola, covava l’esonero di Gianluca Colavitto da un mese. Da dopo l’1-1 di Lucca. Tanto che lo stesso ex centrocampista della Fiorentina, alla presentazione, ha rivelato la sua presenza allo stadio Del Conero per Ancona-San Donato 3-0 dell’11 marzo.

Ora ecco Donadel in biancorosso. 2 partite al termine della stagione regolare. Nella sua prima conferenza stampa pre-partita giura di non avere trovato la squadra impaurita o preoccupata, nonostante il ruolino da 7 punti in 10 gare. Di sicuro a Donadel tocca l’esordio (in tutti i sensi: è alla prima da titolare di una panchina), in casa contro il Rimini degli ex Delcarro e Tofanari.

“Ho trovato una disponibilità anche esagerata, quasi. La prossima partita è importantissima da un punto di vista del percorso a lungo termine, vista la possibilità di scalare la classifica ed è ancor più importante dal punto di vista emotivo, della sicurezza. Ma qualsiasi cosa succeda noi andiamo a giocarci il playoff tra due settimane”.

Il playoff concetto ripetuto anche stavolta da Donadel. L’Ancona adesso è settima: un gradino sopra, a meno 1, il Pontedera. Ma ora c’è il Rimini, decimo e reduce da tre pareggi consecutivi. All’andata, a dicembre, fu 2-1 romagnolo in rimonta. Ancona senza Gatto, D’Eramo, Mondonico e De Santis. Donadel potrebbe disegnare la sua prima Ancona con il 3-4-2-1: Fantoni, Camigliano e Brogni in difesa, Di Massimo e Simonetti dietro l’unica punta Spagnoli.

260 i tifosi del Rimini al Del Conero.