Case di riposo e ASP al collasso in provincia di Teramo. L’ennesima denuncia arriva dal consigliere regionale Dino Pepe che disegna la situazione delle varie strutture teramane a partire da Civitella del Tronto dove la cooperativa sociale che gestisce il personale ha annunciato l’impossibilità di erogare gli stipendi di marzo e aprile a causa della grave situazione debitoria dell’Asp1: “In questi giorni c’è una situazione davvero drammatica presso le case di riposo della provincia di Teramo in particolare Civitella del Tronto dove oltre 60 operatori che operano in quella struttura non stanno percependo il loro stipendio di marzo e aprile. La cooperativa ha scritto in maniera chiara che non pagherà nessuno stipendio nei prossimi mesi se l’ASP che dipende dalla giunta regionale non pagherà le fatture. Una situazione drammatica che si riverbera sulle famiglie e soprattutto sugli anziani assistiti. Un’altra situazione particolare a Nereto dov’è in corso un’evidenza pubblica per una concessione dei servizi di gestioni quindi sostanzialmente una cessione ai privati di quella struttura.
In questi anni abbiamo registrato tante bugie, tante vane promesse da questa giunta regionale nel comparto delle case di riposo. Non hanno attivato nemmeno i 100 posti letto (60 a Teramo e 40 a Nereto) per poter migliorare le condizioni dell’azienda ASP1 di Teramo”.