SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Chiudere la pratica salvezza. Subito, domani. Almeno sul campo. Mentre la partita societaria resta incertissima, con Roberto Renzi sommerso da scadenze e debiti. Sempre in silenzio e sempre sola la sua Sambenedettese: si torna al Riviera delle Palme, dopo il colpo di Piedimonte Matese. Terzultima uscita della stagione, e stavolta c’è il Vastogirardi, alle 15.
Tappa per pochi intimi, come accade da un mese e mezzo. 217 paganti nella sfida col Porto d’Ascoli, quella dello strappo ufficiale tra lo zoccolo duro della tifoseria e Renzi, a porte chiude con la Vastese, 192 biglietti venduti contro il Fano prima di Pasqua.
Manolo Manoni (nella foto) e la squadra tirano dritti. Il tecnico grottammarese d’adozione, che ha svolto un gran lavoro, ha accelerato proprio da inizio marzo in avanti: 11 punti in 6 partite. Resta da completare l’opera. Con i molisani, un punto sotto in classifica, fuori Del Moro, Tassi e Chinellato, insieme ai separati in casa Torromino e Lulli e a Cardella, che sconta l’ultima delle due giornate di squalifica rimediate col Fano. Non al meglio Karkalis. Recuperati Zaffagnini, Alboni e Mauthe. Mister Manoni, però, potrebbe confermare l’undici che ha rimontato l’FC Matese domenica scorsa. Con Guerrieri in porta e Feliz Rabacal da falso nove.