È arrivato il periodo dell’anno che avvicina la città di Pescara ai Premi Internazionali Flaiano. Presentate, al Mediamuseum di Pescara, le terne finaliste delle sezioni over e under 35 di narrativa. La cerimonia si svolgerà il 25 giugno, all’Aurum, quando sarà presente anche l’attore Carlo Verdone, che ritirerà il premio conferitogli lo scorso anno per il libro: “La Carezza della Memoria”.
“È vero, c’è una giuria tecnica, ma un lavoro molto importante lo fa anche la giuria dei lettori che dovrà scegliere liberamente su Libri che hanno contraddistinto la stagione letteraria e quindi sono libri importanti”, ha precisato la Presidente dei Premi Flaiano Carla Tiboni.
“La Giuria popolare si esprimerà il 25 giugno, all’Aurum, quando ci sarà la votazione dalle 17 alle 20 e poi durante la serata avverrà lo spoglio”, ha aggiunto Tiboni. “Credo che il fatto di aver staccato le due serate, perché il 25 giugno ci sarà quella dedicata alla narrativa e il 2 luglio la serata di premiazione del cinema, della televisione, del teatro e del giornalismo, sia stata una scelta importante per creare una nuova dimensione della narrativa. Non più due serate di seguito, ma serate staccate, per dare il giusto risalto a entrambe”.
Tra gli over vi sono: Dario Ferrari, per “La ricreazione è finita” – Sellerio editore; Giuseppe Lupo per “Tabacco Clan” , ed.Marsilio, e Maddalena Vaglio Tanet “Tornare dal bosco”, ed. Marsilio. La terna degli under 35 è composta da: Edoardo Pisani, per il libro “E ogni anima su questa terra”, Ed. Castelvecchi; Nicola Cosentino per “Le tracce fantasma”, Ed. Minimum Fax e Beatrice Salvioni: “La malnata, ed. Einaudi.
Il premio speciale per la narrativa della cinquantesima edizione del Premio Internazionale Flaiano di letteratura è stato assegnato ad Ada D’Adamo “Come D’Aria” edito da Elliott. Il Premio Internazionale Flaiano Speciale di Narrativa alla Carriera va ad Edith Bruck, scrittrice ungherese, reduce dell’Olocausto.