In consiglio regionale si continua a ragionare ed a commentare sul risultato elettorale, specie quello legato al comune di Ancona dove si andrà al ballottaggio i prossimi 28 e 29 maggio per eleggere il nuovo sindaco.
In casa Fratelli d’Italia si parla di risultato storico anche per la coalizione, mentre dal Pd di risultato positivo, visto il grande vento di destra che spirava in questa elezione.
CARLO CICCIOLI capogruppo Fratelli d’Italia Regione Marche
“Vedo che c’è un grande vento di cambiamento nelle periferie, nelle frazioni e nei quartieri più popolari. Mentre paradossalmente il Pd resiste nei quartieri più borghesi dove ci sono i ricchi. Questa è un’analisi da fare, contraddittoria rispetto a quelle che dovrebbero essere le basi popolari della sinistra”.
MAURIZIO MANGIALARDI capogruppo Pd Regione Marche
“Il centrosinistra si presentava frammentato ed il risultato di Simonella permette di avere temi per ricomporre a sinistra e quindi metterci nelle condizioni di sperare con grande positività. Simonella è stata capace di recuperare ampiamente e continuerà a farlo in vista della ballottaggio perché ha un progetto, una visione ed un sogno per Ancona”.
Soddisfazione anche da parte della Lega, e dal gruppo dei Civici Marche, mentre il Movimento 5 Stelle riconosce la «fase di difficoltà».
RENZO MARINELLI capogruppo Lega Regione Marche
“E’ un giudizio positivo, visto anche quello che è successo un po’ in tutta Italia dove il centro destra ha avuto un buonissimo risultato. Abbiamo la conferma di Falconara Marittima, ma abbiamo soprattutto Ancona dove per la prima volta il centro destra si trova in una situazione di vantaggio. E’ tutto da giocare nel prossimo ballottaggio”.
GIACOMO ROSSI capogruppo Civici Regione Marche
“Noi appoggiavamo la lista Forza Italia Civici Ancona ed abbiamo superato la soglia del 3% sfiorando il 4%. Sostanzialmente un buon risultato che ci attesta come terza forza all’interno della coalizione di centro destra”.
MARTA RUGGERI capogruppo Movimento 5 Stelle Regione Marche
“Il Movimento 5 Stelle è in una fase di difficoltà, soprattutto su Ancona dove siamo partiti tardi con la campagna elettorale nella definizione del perimetro delle alleanze, nella scelta del candidato sindaco. Naturalmente tutto questo ha pesato, ma vedremo cosa succederà al ballottaggio. Ritengo che la partita sia ancora aperta”.