Culla della civiltà appenninica, i Monti Sibillini sono depositari di miti e leggende che hanno attraversato i secoli. Massimiliano Ossini ha presentato al Salone del Libro di Torino presso lo stand della Regione Marche “le montagne magiche”. Lo scrittore e conduttore ascolano conduce il lettore in un viaggio fisico e materiale, restituendo uno sguardo attento ai primi segnali della ricostruzione post sisma
Massimiliano Ossini conduttore e scrittore: “E’ l’inizo di questo progetto in cui vogliamo raccontare un territorio estremamente bellao, ricco di storia. Un territorio dove le persone sono estremamente legate alle proprie zone, c’è stato purtroppo l problema del terremoto. Noi andremo ad unire nove comuni per andare in Italia e anche oltre confine a promuovere questa terra
La “riparazione” di questo territori è stata resa possibile grazie al recente Decreto ricostruzione, che rappresenta il secondo pilastro dell’azione strategica affidata alla Struttura commissariale. A curare la prefazione del libro “le montagne magiche” è stato proprio il Commissario alla Riparazione e Ricostruzione Sisma 2016 Guido Castelli
Guido Castelli, commissario alla ricostruzione: “La ricostruzione ha avuto delle false partenze, lo sappiamo e non dobbiamo tornarci su. la ricostruzione è una sorta di creatura viva che devi sempre ascoltare, conoscere, correggere. Noi abbiamo un obiettivo, un obbligo morale prima ancora che amministrativo: riportare a casa quelle 30mila persone che nel cratere dell’appennino centrale ancora vivono fuori casa e lo dobbiamo fare anche sostenendo questi nove sindaci attraverso questo progetto di rilancio economico e turistico su cui costruiscono il proprio futuro”
Comune capofila del progetto Sibillini Mountain Experience è Montefortino seguito da Arquata del Tronto, Bolognola, Castelsantangelo sul Nera, Fiastra, Montegallo, Montemonaco, Sarnano, Ussita
Domenico Ciaffaroni, sindaco Montefortino: “Questa è stata un’altra grande idea che ha avuto il commissario Castelli. Ricostruire è importante ma dobbiamo anche pensare allo sviluppo. I Sibillini non sono secondi a nessuno, lo scopo di questa associazione è farli conoscere al grande pubblico