Il bilancio dei danni causati dal maltempo nella Provincia di Pesaro Urbino continua ad aggravarsi. Giuseppe Paolini, presidente della provincia, ha comunicato che i danni alle sole strade provinciali ammontano a 25 milioni di euro a causa delle recenti frane. Questa cifra è in continuo aumento e è stata segnalata alla Protezione Civile regionale. Paolini ha sottolineato che il monitoraggio costante delle condizioni del territorio è in corso per valutare eventuali sviluppi.
Le 76 strade danneggiate coinvolgono numerosi comuni, tra cui Gabicce Mare, Pesaro, Monte Cerignone, Macerata Feltria, Lunano, Pietrarubbia, Sassocorvaro Auditore, Urbino, Pergola, Fossombrone, Colli al Metauro, Terre Roveresche, Acqualagna, Fermignano, Montefelcino, Mombaroccio, Tavullia, Vallefoglia, Montelabbate, Piandimeleto, Mercatino Conca, Montegrimano Terme, Cagli, Apecchio, Tavoleto, Belforte All’Isauro, Pergola, Isola del Piano, Cantiano, Piobbico, Urbania, Sant’Angelo in Vado, Sant’Ippolito, Fratte Rosa, Mercatello sul Metauro, Fano, Mondolfo, San Costanzo, Mondavio e Cartoceto. I danni riguardano frane, smottamenti, allagamenti e dissesti della sede stradale. Inoltre, diverse strade provinciali richiedono la pulizia dell’alveo nei pressi dei ponti stradali a causa dell’accumulo di materiale legnoso.
Si attendono novità sullo stato di emergenza per le aree colpite dall’alluvione che verranno comunicate dal Consiglio dei ministri nel corso del tardo pomeriggio. La situazione rimane critica, e le istituzioni continuano a lavorare per affrontare l’emergenza e ripristinare la viabilità nelle zone colpite.