PESCARA – Ambiente spa e gestione dei rifiuti sul territorio pescarese. Ieri, consiglio straordinario.
Il punto, secondo quanto denunciato dai consiglieri comunali del Pd e anche dal consigliere regionale Antonio Blasioli, è che il comune resta sprovvisto di ausiliari ambientali e le sanzioni sono diminuite.
Da un’interpellanza del consigliere Francesco Pagnanelli è emerso quanto da lui precisato:
“Dopo una interrogazione del partito democratico abbiamo scoperto che la graduatoria è scaduta e pertanto gli ausiliari oggi non ci sono, ce n’è uno soltanto a fronte dei quattro che erano stati presi inizialmente e quindi manca il controllo sull’abusivismo da parte di cittadini che non utilizzano gli appositi luoghi di raccolta e infatti le sanzioni sono diminuite in maniera radicale”.
E sull’estensione della raccolta differenziata annunciata dall’Amministrazione Masci, il consigliere Francesco Pagnanelli ha detto: “gli annunci sono in contrasto con la presidenza della società Ambiente, tanto che si sono state le dimissioni del Presidente Galasso, il quale per motivi tecnici aveva dettato tempi diversi. Siamo tutti alla finestra ad aspettare e vedere se la società Ambiente è in grado di effettuare la differenziata”.
Inoltre, gli otto mezzi di Ambiente costati ai cittadini 375mila euro, sono fermi.
“Gli otto compattatori che avevamo scoperto nel parcheggio di Ambiente, a Città Sant’Angelo, oggi non ci sono più e la promessa era che sarebbero tornati a essere funzionanti dopo venti giorni, ma ancora non tornano funzionanti. Sono stati riportati alla ditta per apportare delle presunte verifiche, in quanto non erano adeguati alla raccolta differenziata che inizierà, quindi non se ne sa nulla e al momento siamo ancora davanti a dei mezzi acquistati e mai utilizzati dalla società”, ha concluso Pagnanelli.