“Ho dovuto prendere coscienza che dovevo seguire non più il cuore ma la ragione. La ragione dice al momento che di fronte all’incertezza che vive ora nella mia Alma, devo per forza di cose andare incontro a certezze”. E quelle certezze per Andrea Mosconi sono rappresentate dal Campobasso. L’ex allenatore del Fano saluta il mondo granata con un lungo post pubblicato dai Social dell’Alma.
“Con le lacrime agli occhi e il dolore al petto sono qui a dover per l’ultima volta rivolgermi a voi” scrive Mosconi. “E questa volta non per analizzare la partita dell’indomani. Se qualcuno mi avesse detto: Mosconi lascia l’Alma Juventus Fano per approdare in qualsiasi altra squadra mi sarei di sicuro fatto una risata. Fin dal primo giorno in cui ho parlato con il Presidente Russo ho capito che questa sarebbe stata la mia casa per molto tempo, che insieme a società e città avremmo realizzato grandi sogni. Con programmazione e pazienza ce l’avremmo fatta. Dovevamo ancora terminare la bellissima opera d’arte playoff e contemporaneamente stavamo programmando già la ripartenza immediata: stage con giovani, date del ritiro, nuovi giocatori. Non volevamo farci nemmeno un giorno di mare, carichi e uniti in una unica direzione per la stagione prossima. Tanto rumore intorno a noi, poi, un maledetto lunedì”.
Sempre Mosconi: “Improvvisamente tutto si è oscurato silenziosamente fino a scomparire con altrettanto rumore. Ogni mio sogno è svanito. Ho provato con tutte le mie possibilità a riportare tutto dove doveva giustamente essere sia da una parte, quella societaria, che mi ha permesso di essere qui, che dall’altra, il nostro 12° uomo in campo, che fin da subito mi ha fatto sentire a casa, caricandomi ogni domenica anche a km di distanza. Tutto è stato vano. E mentre ognuno presenziava le proprio ragioni io nel bel mezzo, desideroso di rimanere in queste meravigliosa realtà, ho dovuto prendere coscienza che dovevo seguire non più il cuore ma la ragione. La ragione dice al momento che di fronte all’incertezza che vive ora nella mia Alma (non voglio mettere il dito nella piaga) e dopo aver insistito fortemente per la mia presenza alla guida anche per le prossime stagioni, devo per forza di cose andare incontro a certezze. Ragion per cui ho deciso di approdare altrove (al Campobasso, ndr)”.
“Inutile stare a scrivervi quello che l’Alma è per me, perché credo di avervelo emanato ogni giorno nel bene o nel male. Noi squadra abbiamo lottato fino all’ultimo secondo e avremmo continuato a farlo. Ma qualcosa, o qualcuno, ce lo ha impedito. Un giorno tornerò a completare il coronamento del mio sogno che in quel giugno 2022 mi ero preposto. Grazie di tutto e, sicuramente, a presto” conclude mister Andrea Mosconi.