Nel corso del ballottaggio per le elezioni amministrative svoltosi nei giorni 28 e 29 maggio ad Ancona, due elettori hanno fotografato la loro scheda all’interno della cabina, violando le norme che vietano l’uso di telefoni cellulari o altri dispositivi. I due hanno commesso una violazione penale.
L’episodio è stato segnalato dai presidenti delle sezioni elettorali, che hanno sentito il suono della fotocamera dei telefoni cellulari provenire dalla cabina di voto. La polizia, in particolare gli agenti della Digos, è intervenuta immediatamente in due occasioni nello stesso seggio e ha denunciato i due elettori, che sono attualmente sotto inchiesta giudiziaria ma rimangono in stato di libertà.
Gli investigatori hanno confermato la violazione grazie alla verifica dei dispositivi telefonici dei due individui segnalati. È stato accertato che nei loro telefoni erano ancora presenti le foto delle schede elettorali appena votate. È importante sottolineare che durante il primo turno delle elezioni, tenutosi il 14 e 15 maggio scorsi, altri due elettori erano stati denunciati per motivi simili dalla polizia.
Questi episodi dimostrano la necessità di rispettare le regole e le disposizioni in vigore durante le elezioni. L’uso dei telefoni cellulari nelle cabine elettorali è severamente vietato al fine di garantire la segretezza del voto e prevenire eventuali pressioni o manipolazioni.