SAN BENEDETTO – Un mercoledì di firme in casa San Benedetto calcio. La mattinata è iniziata con Simone Paolini per poi proseguire con Danilo Alessandro e chiudersi con Luca Sbardella. Operazioni consolidate da tempo cui mancava la certificazione scritto sull’accordo. Simone Paolini proviene dalla Fidelis Andria dove ha disputato una stagione da protagonista, purtroppo vanificata dalla retrocessione della formazione pugliese. Danilo Alessandro, invece, con le sue reti ha riportato il Lumezzane in Serie C. Il nuovo attaccante rossoblù ha messo ha segno 185 gol in 410 presenze tra Serie B, C e D. Luca Sbardella, nella passata stagione nel Cynthialbalonga, andrà a formare con Alex Sirri la coppia centrale difensiva.
Insomma in cassa San Benedetto Calcio si continua a lavorare per costruire una squadra che possa recitare un ruolo da protagonista nel prossimo campionato di serie D. E nei prossimi giorni non sono da escludere altre operazioni. Prima fra tutte quella con il play maker Andrea Arrigoni. Nelle ultime ore sono stati compiuti passi in avanti sulla trattativa dopo il primo incontro con il diesse Stefano De Angelis.
Il presidente Vittorio Massi, poi, si è recato a Rieti per parlare con un’azienda interessata a sponsorizzare la San Benedetto Calcio e nei prossimo giorni si incontrerà anche con Luigi Rapullino, ceo della Sideralba che dovrebbe essere il principale sponsor del club. Il sodalizio rivierasco ha anche reso noti i colori sociali che saranno rossoblù per la prima maglia, mentre la seconda sarà bianca.
Dal fronte A.S. Sambenedettese di Roberto Renzi nessuna novità. Ad oggi non sono stati saldati i rimborsi ai calciatori e gli altri debiti sportivi. Inoltre con la delibera per l’utilizzo del Riviera delle Palme il sodalizio del patron romano è praticamente dovrà trovarsi un impianto dove giocare, senza dimenticare lo striscione comparso nella notte di martedì al porto di San Benedetto nei confronti di Francesco Angelini.
Molte le voci che circolano in città proprio in merito a questa trattativa ma che ad oggi non trovano alcun riscontro oggettivo. Addirittura si parla di una conferenza stampa che si terrà domani a Lanciano. Ma anche di questo fantomatico incontro con gli organi di informazione non c’è conferma. Sembra inoltre che Renzi possa chiedere l’utilizzo dell’impianto frentano per lo svolgimento delle gare casalinghe. Insomma in casa Samb si continua a navigare a vista con un orizzonte che si fa sempre più nero.