Dopo il recente disastro delle alluvioni in Emilia-Romagna, Marche e Toscana, il governo ha prontamente attivato un meccanismo di sostegno per i lavoratori colpiti da questo dramma. Nel primo mese dall’apertura delle domande, l’Inps ha già erogato oltre 19mila pagamenti relativi all’ammortizzatore unico emergenziale e all’indennità “una tantum” destinati agli autonomi e ai dipendenti della zona colpita.
Il ministero del lavoro ha fornito i dati riguardanti le richieste ricevute, precisando che sono 14.414 le domande pervenute per l’indennità “una tantum” da parte di autonomi e professionisti, mentre ben 18.419 dipendenti hanno fatto richiesta di cassa integrazione emergenziale.
In totale, sono state quasi 33mila le richieste giunte all’Inps, segno di quanto sia grande il bisogno di aiuto da parte delle persone coinvolte in questa catastrofe naturale. La maggior parte delle istanze proviene, come era prevedibile, da aziende e lavoratori autonomi con residenza o sede di attività nei Comuni della Regione Emilia-Romagna, con ben 14.159 domande. Seguono le Marche con 139 richieste e la Toscana con 116.
L’ammontare degli aiuti finanziari sarà fondamentale per aiutare queste persone a superare le difficoltà e a far fronte alle perdite subite a causa delle alluvioni. Il governo si è impegnato a fornire un sostegno concreto e tempestivo, e il numero di richieste finora ricevute dimostra l’importanza di questa iniziativa.
L’Inps continua a lavorare per elaborare le richieste rimanenti e garantire che gli aiuti raggiungano chi ne ha più bisogno nel minor tempo possibile. La solidarietà e la collaborazione di tutti saranno fondamentali per aiutare queste comunità a ricostruire e a tornare alla normalità.